mercoledì 8 dicembre 2010

6 DICEMBRE 2008- 6 DICEMBRE 2010. VOGLIAMO VENDETTA!


Due anni fa il giovane Alexis (15 anni) veniva assassinato da un poliziotto greco nel quartiere Exarchia. Da quel giorno la Grecia non è stata più la stessa...
Ormai sono due anni che la "generazione degli 800€" scende in piazza infiammando le principali città greche. I giovani scagliano la propria rabbia contro i simboli del sistema capitalista:
un sistema che incatena un'intera generazione ad una vita precaria, che taglia le pensioni agli anziani, che colpisce lo stato sociale, che sta ritornando velocemente al periodo della dittatura militare dei colonelli.

In questi due anni il movimento giovanile ribelle, studentesco e proletario ha attaccato lo stato borghese greco trovando la solidarietà del movimento operaio greco e dei lavoratori in genere.
Il precedente governo di centro-destra è caduto sotto i colpi sferrati dalla piazza, l'attuale governo di centro-sinistra è duramente contestato per continuare sul solco di quello precedente nelle sue politiche antipopolari. Dopo due anni di manifestazioni oceaniche, scioperi generali, blocchi delle frontiere, dei porti e degli aereoporti, la borghesia greca utilizza sempre più lo stumento della repressione contro il popolo greco in rivolta e principalmente contro la sua anima: i giovani.



Il 6 Dicembre in occasione dell'anniversario dell'assassinio di Alexis 3.000 persone sono scese in piazza solo ad Atene ( diventate 5000 in serata), più volte la polizia (più di 5000) ha attaccato il corteo essendo respinta e ricevendo in risposta molotov e pietre, davanti alla determinazione dei manifestanti non sono bastati i lacrimogeni e servi in divisa sono dovuti ricorrere a granate stordenti.
Alla manifestazione erano presenti cartelli contro l'attuale crisi capitalistica e le sue istituzioni internazionali con su scritto "La Grecia non è un protettorato" e "Abbasso il Fondo Monetario Internazionale", slogan anche contro l'Unione Europea. Alla fine della giornata ci sono stati 44 arresti.
La condanna dei due sbirri responsabili della morte di Alexis rispettivamente all'ergastolo e a 10 anni può essere una condanna che "fa giustizia" all'interno di questo sistema borghese, per noi non è sufficiente.

Vogliamo vendetta!
Non devono esserci più Alexis, Stefano Chucchi, Carlo Giuliani....
Cosa Vogliamo? Vogliamo tutto! Questo sistema deve essere distrutto!






Red Block

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