Rigiriamo da un nostro compagno genovese.
Il comitato Genova 2011 è un branco di pagliacci: giovedì 14 luglio è stato ufficializzato - per bocca della portavoce Rita Lavaggi - il percorso del corteo per il decennale del G8.
Se qualcuno avesse avuto ancora qualche dubbio su che genere di personaggio sia il 'signor', molto poco onorevole, Vittorio Agnoletto - e su da chi sia formata la cricca di parassiti che ruota intorno alla sua figura - se ne è tolto sicuramente ogni residuo.
La manifestazione di sabato 23 luglio partirà da piazza Montano (di fronte alla stazione ferroviaria di Genova Sampierdarena) alle ore 17:00 e - dopo aver attraversato via Cantore, via Milano, e via Gramsci - si concluderà a piazza Caricamento, intorno alle ore 20:00, con un maxi concerto.
Chiunque conosca - anche solo per sommi capi - la piantina della città di Genova, sa benissimo che la zona che sarà attraversata non ha nulla a che vedere con quella dove avvennero gli scontri che portarono all'omicidio di Carlo Giuliani.
Neppure attraversa, ad esclusione di pochi metri nella parte terminale di via Gramsci, la zona che nel 2001 fu interdetta al passaggio persino dei residenti che non potessero dimostrare di essere inconfutabilmente tali.
Insomma, grazie all'opera delle istituzioni - specialmente dell'assessore comunale alla Casa, il trotzkista Bruno Pastorino, attualmente accasato con Sel - che si sono prodigate in tal senso, i luoghi simbolo delle giornate di luglio 2001 saranno tutti tranquillamente nelle mani delle 'forze dell'ordine': vergogna!
Genova, 15 luglio 2011
Stefano Ghio - Comitato promotore Circolo Proletari Comunisti Genova
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