ITALIAN VERSION
L’antifascismo è quanto mai necessario come pratica
quotidiana, come sappiamo dalla storia nei periodi come questo in cui il
capitale attraversa crisi cicliche, le borghesie dei vari paesi la scaricano
sulle masse popolari rendendogli la vita più povera e misera da un lato,
dall’altro per arginare le lotte sociali di chi resiste a questo meccanismo
avanza la reazione, gli stati “democratici” marciano verso il fascismo e a
livello di base la borghesia punta anche sull’utilizzo di manovalanza fascista.
Questo processo si svolge sotto i nostri occhi in molti
paesi europei in primis dove la lotta di classe è più approfondita, caso
emblematico la Grecia dove lo stato reazionario utilizza i neo-fascisti di Alba
Dorata sostituendola all’utilizzo delle convenzionali forze repressive.
Per questo la nostra pratica antifascista è vista
all’interno della più larga strategia rivoluzionaria nel contrastare i piani
della borghesia imperialista italiana, accumulare le forze con il fine della
rivoluzione proletaria. Come diciamo dal 2001 dal g8 di genova la borghesia “marcia
verso il moderno fascismo per mezzo dello stato di polizia”, la manovalanza
fascista è solo il contorno, il principale fascismo è rappresentato dallo stato
borghese che si reazionarizza grazie ad “elementi moderni” che gli permettono
di non ricorrere ad una nuova marcia su roma.
Questi elementi in
Italia ma anche negli altri paesi imperialisti sono:
il ruolo dei sindacati ufficiali, strutturalmente
integratisi e mezzo del potere per attaccare i diritti dei lavoratori e
frenarne la ribellione.
il ruolo dei partiti della “sinistra” borghese che da
revisionisti, adesso sono anch’essi strutturali del potere dello stato
reazionario. In Italia l’ex DS (già ex PCI) adesso PD ha introdotto la precarietà,
condotto guerre imperialiste cose non nuove per i riformisti, il salto di
qualità è ideologico e avviene principalmente con il revisionismo storico. Un
tema caro ai fascisti, quello della favola delle foibe, e fino agli anni ’60
argomento utilizzato solo dai fascisti del nord-est, adesso è patrimonio
collettivo bipartisan. Un partito come rifondazione comunista durante un suo
congresso ha invitato l’attore principale di una fiction sulla questione e alla
protesta di alcuni delegati l’allora segretario Bertinotti ha fatto cacciare
dalla sala questi delegati. In seguito Bertinotti (ex sindacalista) diverrà
presidente della Camera dei Deputati, la terza più alta carico dello stato in
italia. Quindi come dicevamo anche i partiti revisionisti che si richiamano
seppur formalmente al comunismo, sono parte del moderno fascismo.
Secondo noi in Italia l’antifascismo è efficace solo in
certe zone, “a macchia di leopardo” questo è dovuto a due fattori:
innanzitutto all’assenza di un coordinamento nazionale
anti-fascista che si era provato a fare circa 2 anni fa, Poi naufragato a causa
di una mentalità ristretta e settaria.
Secondariamente spesso la pratica di alcune realtà è
unilaterale e/o parziale. Per tutto quello che abbiamo detto finora
l’antifascismo non può limitarsi solo all’azione militante ne solo all’azione
culturale. Noi pensiamo che l’antifascismo debba avere un’azione a 360 gradi ed
essere composto da 3 componenti parallele:
innanzitutto militante: che è il primo presupposto per
contrastare sul campo la manovalanza fascista
secondariamente sociale: agire tra le masse che sono
continuamente influenzate dall’informazione borghese e quindi di tipo
reazionario vedi i pregiudizi razziali ecc. spesso le masse per questo motivo
pensano in maniera spontaneamente fascista, a questo va contrapposto un lavoro
politico nei quartieri popolari per ribaltare
queste false concezioni e l’avanzare di idee reazionarie tra il popolo
terzo è l’aspetto culturale di riappropriazione storica dei
valori dell’antifascismo contro il revisionismo storico.
Per fare degli esempi in cui da un lato sono stati applicati
questi 3 aspetti dell’antifascismo in maniera efficace contro la nuova
organizzazione fascista casapound foraggiata dalla borghesia in particolare dal
partito di governo PDL di cui è costola ma anche tollerata dall’altro partito
di governo di PD si possono citare gli episodi di Napoli 2010 e Palermo 2011.
Nel primo caso un’occupazione di un convento da parte dei
fascisti è stata contrastata e respinta sia con la forza militante che con
l’intervento sociale nel quartiere che si è schierato con gli antifascisti che
hanno occupato un altro stabile nello stesso quartiere.
A Palermo invece, città dove operiamo, in seguito alla
provocazione da parte dell’organizzazione fascista che non raggiunge neanche la
decina di militanti ma che protetta dallo stato voleva presentare un libro alla
libreria mondadori (di Berlusconi) in centro città. Un fronte di compagni di
diverse aree politiche dagli anarchici, all’autonomia operaia ai comunisti ha
fatto un profondo lavoro sociale e culturale nei luoghi e settori in cui opera
e prendendo la piazza con un sit-in si è riusciti a far annullare l’evento e
spostarlo di un mese. Durante questo mese è proseguito questo lavoro in forme
massicce, i fascisti hanno fatto diventare la presentazione un evento nazionale
chiamando a raccolta i loro militanti da tutta la sicilia, dalla calabria e
facendo venire anche una delegazione da roma compreso il loro capo. La vittoria
militante sul campo che ne è seguita è ben documentata da un video su youtube è
spiegabile solo con l’utilizzo di tutte e tre le componenti.
Per concludere vorremmo invitare tutte le forze antifasciste
e rivoluzionarie a partecipare alla Conferenza Internazionale di Sostegno alla
Guerra Popolare in India che si terrà il prossimo 24 Novembre in Germania ad
Amburgo.
La partecipazione attiva e il sostegno alla rivoluzione
indiana in questa fase è molto importante in quanto lo stato indiano nel
tentativo disperato di soffocare la più grande rivoluzione in corso del mondo
sta usando metodi genocidi e fascisti come l’invio di 70mila paramilitari (pari
al numero delle forze d’occupazione in Afghanistan) attacco delle popolazioni
che sono parte integrante della Guerra Popolare con l’istituzione di campi di
concentramento, utilizzo di vigilantes armati da parte delle multinazionali che
a causa della GP non possono istallarsi in quelle zone ecc ecc, crediamo che
una rivoluzione di questa portata sia la più alta e completa forma di
antifascismo al di là del soggetto che la guida e vada sostenuta da tutte le
componenti antifasciste come già effettivamente sta avvenendo in Germania a cui
hanno aderito forze molto eterogenee tra di loro
Invitiamo a contattare gli organizzatori ai seguenti
indirizzi email :
Bündnis gegen imperialistiche Aggression - BGIA (Hamburg):
indien_hh@yahoo.de
International committe support people's war India: csgpindia@gmail.com
International committe support people's war India: csgpindia@gmail.com
e a consultare l’appello a questi indirizzi:
Saluti rivoluzionari
Red Block Italia
ENGLISH VERSION
Anti-fascism
is more necessary than ever as a daily practice, as we know from history in
times like this where capital through cyclical crises, the bourgeoisie of the
various countries dump it on the masses making life more miserable and poor on
the one hand, on the other one to curb the social struggles of those who resist
this mechanism the reaction progresses, the 'democratic' states march towards fascism, and at a basic level,
the bourgeoisie also focuses on the use of fascists.
This
process takes place before our eyes in many European countries in particular
where the class struggle is more thorough, emblematic case of Greece where the
state uses the reactionary neo-fascist Golden Dawn replacing the use of
conventional forces of repression.
That's why
our anti-fascist practice is seen in the wider revolutionary strategy to
counter the plans of the Italian imperialist bourgeoisie, accumulating forces
with the goal of proletarian revolution. As we say since 2001 by the G8 in
Genoa the bourgeoisie "march to the modern fascism by means of the police
state," the fascists militants is just the outline, the main fascism is
represented by the bourgeois state that reactionarize itself thanks to "modern
elements" that allow it not to use a new “march on Rome”.
These
elements in Italy
but also in other imperialist countries are:
The role of
the official trade unions, structurally integrate themselves with power and its
weapon to attack the rights of workers and curb their rebellion.
The role of
the parties of the "left" bourgeois that from revisionists by now are
also structural of the power of the reactionary state. In Italy the
former DS (already ex PCI) now PD has now introduced the precariousness led
imperialist wars, these are not new things for the reformists, the leap is ideological
and occurs primarily with historical revisionism. A theme dear to the fascists,
that the story of sinkholes, and until the '60s argument used only by the
fascists in the north-east of Italy ,
is now bipartisan collective heritage. A party like Communist Refoundation
during a congress called on the main actor in a drama on the sinkholes issue
and after the protest of some delegates, they have been thrown out of the room by
the secretary of party Bertinotti. Following Bertinotti (former trade unionist)
will become president of the Chamber of Deputies, the third highest by the
state in Italy .
So as we said even the revisionist parties who refer to communism although
formally, are part of modern fascism.
In our opinion
anti-fascism in Italy
is only effective in certain areas, "patchy". This is due to two
factors:
First, the
absence of a national anti-fascist coordination who had tried to make about 2
years ago, then foundered because of a narrow-minded and sectarian.
Secondly,
often the practice of some comrades is one-sided and / or partial. For all that
we've been talking, anti-fascism can not be limited neither only in militant
action nor only in cultural action.
We think
that the action should have anti-fascism to 360 degrees and be composed of three
parallel components:
First
militant aspect, who is the first condition to fight on the field fascist
militants.
Secondly
social aspect, working among the masses who are continually influenced by
information and therefore bourgeois reactionary see racial prejudice, etc..
often the masses by this way think so spontaneously fascist, it’s necessary
offset this by a political work in the popular districts to reverse these
misconceptions and the advance of reactionary ideas among the people.
Third is
the cultural aspect, of historical re-appropriation of anti-fascist values
against historical revisionism.
To give
some examples in which these three anti-fascists aspects have been applied
effectively against the new fascist organization Casapound supported by the
bourgeoisie, in particular by the ruling PDL of which is rib and well tolerated
by the other party of government PD, which include the episodes of Naples 2010 and Palermo 2011.
In the
first case, an occupation of an abandoned convent by the fascists was opposed and
rejected both by the militant force and by social intervention in the district
that has sided with the anti-fascists who occupied another building in the same
neighborhood.
In Palermo,
however, the city where we operate, as a result of provocation on the part of
the fascist who does not even reach the ten militants but protected by the
State wanted to present a book in the library Mondadori (owned by Berlusconi)
in the city center. A comrades front formed by different policy areas such as
anarchists, communists and, autonomy of social centres took a deep social and
cultural work in the places and areas in which they operate and taking the
square with a sit-in has managed to cancel the event and postpone it to a month
after. During this month, this work has continued in massive forms, the
fascists transform the presentation like a national event and mobilizing their
activists from all over Sicily , Calabria (southern region of Italian peninsula) and mobilising
also a delegation from Rome
including their leader. The militant victory on the field that followed is well
documented by a video on youtube can be explained only with the use of all
three components.
Finally we
would like to invite all the anti-fascist forces and revolutionary to
participate in the International Conference of Support of People's War in India , which will be held on November 24 in Hamburg , Germany .
The active
participation and support of the Indian revolution at this stage is very
important as the Indian state in a desperate attempt to stifle the greatest
revolution in the course of the world is using methods like genocide and
fascist paramilitary sending 70 thousand (equal to the number occupation forces
in Afghanistan) attacking the people which are integral part of the People's
War with the establishment of concentration camps, the use of vigilantes armed
by multinationals that due to the PW can not settle down in those areas etc
etc, we believe that a revolution of this magnitude is the highest and most
complete form of anti-fascism beyond the subject that guide it and should be
supported by all members of anti-fascist as indeed is already happening in
Germany that have joined forces very different among themselves.
Please
contact the organizers at the following email addresses:
Bündnis
gegen imperialistiche Aggression - BGIA (Hamburg ):
indien_hh@yahoo.de
International committe support people's warIndia : csgpindia@gmail.com
International committe support people's war
and to refer
the appeal to these addresses:
Revolutionary
greetings
Red Block Italy
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