sabato 29 marzo 2014

DAL COLLETTIVO UNIVERSITARIO RIVOLUZIONARIO - PALERMO

BLITZ AGLI UFFICI ERSU DI PALERMO


RESOCONTO AZIONE CONGIUNTA PALERMO-MESSINA-CATANIA STUDENTI SICILIANI
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Giovedì 27 Marzo, gli studenti siciliani di Palermo Messina e Catania, hanno simultaneamente dato vita ad una azione congiunta, rivendicando nelle rispettive sedi universitarie il Diritto allo Studio.
L’obiettivo preposto era quello di entrare nelle sedi che attaccano apertamente il Diritto allo Studio attraverso i tagli all’istruzione, all’erogazione di “disservizi” che alienano la vita universitaria e che portano sempre più l’Università verso un bacino di utenza sempre più d’élite e sempre meno volto al “sapere” .
Tutto questo in perfetta sintonia con la politica borghese che governa, la quale indirizza l’Universita verso un “centro di formazione per lavoratori salariati, al servizio del capitale”!!!
Dunque, gli studenti organizzati di Palermo, fanno irruzione presso gli uffici dell’ ERSU, manifestando il loro dissenso attraverso l’affissione di striscioni (posti al di fuori degli uffici) e l’invio di un fax all’assessore Scilabra, complice di Crocetta nel varare una finanziaria che prevede un taglio di 4 milioni di euro all’Ente Regionale per il diritto allo studio ( ERSU), facendolo inviare proprio da quegli uffici!
C’è da sottolineare il contrasto che vi è stato non appena gli studenti volevano entrare presso gli uffici, tuttavia, dopo qualche minaccia da parte degli impiegati di chiamare le forze dell’ordine e qualche spintone, gli studenti riescono ad entrare, determinati a raggiungere il proprio obiettivo!!
Una volta dentro, gli studenti, si sono indirizzati verso l’ufficio protocollo, il quale, nonostante l’orario di ricevimento prevedesse l’apertura al pubblico, ha negato l’accesso agli studenti.
Dopo qualche miuto si è cercato di contattare il responsabile degli uffici, il quale ha “magicamente” e “non tanto spontaneamente” aperto la porta consentendo l’ingresso agli studenti, che, una volta dentro l’ufficio, riescono a far pervenire il fax all’assessorato, simultaneamente con le città di Messina e Catania!
Questa iniziativa è molto significativa, in quanto sta a dimostrare che gli studenti che si organizzano e che rifiutano ogni tipo di rappresentanza borghese, possono ottenere dei risultati contro le istituzioni che come abbiamo detto prima, cercano di tagliare ogni sostegno al Diritto allo Studio.
Rivolgiamo dunque un appello a tutti i nostri colleghi universitari di Palermo e della Sicilia in generale a non pensare di rimanere nelle biblioteche o a casa solamente a studiare e pensare che i nostri problemi di oggi, che si riverseranno nel futuro, si risolvano da soli o che le istituzioni lo facciano per noi o addirittura rimanendo solo a lamentarsi che lo stato di cose non cambi mai, ma che questa azione incoraggi per le lotte a venire, poiché siamo Noi Studenti che con quello che facciamo CI RIPRENDIAMO IL DIRITTO ALLO STUDIO!!
Prendiamo coscienza, dunque, che tra il dire ed il fare, non c’è di mezzo il mare, ma bensi quella logica borghese che opprime gli studenti e che deve essere contrastata con ogni mezzo!
Noi del Cur c’eravamo ed abbiamo fatto la nostra parte!!!
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Collettivo Universitario Rivoluzionario

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