Anche
quest'anno la giornata del 16 marzo - in cui cade l'anniversario
dell'assassinio di Davide 'Dax' Cesare, accoltellato dai fascisti in
quella che è diventata nota come 'la notte nera di Milano' - è stata
densa di iniziative per ricordarlo e continuare la lotta antifascista.
A Milano ieri sera un corteo di diverse centinaia di persone ha attraversato le strade del quartiere Ticinese al grido di "Dax è vivo e lotta insieme a noi!", sostando per alcuni minuti in via Brioschi, dove fu assassinato. In prossimità del commissariato di polizia di via Tabacchi, dove da qualche anno la Questura vieta il passaggio delle manifestazioni per Dax, ci sono stati alcuni momenti di tensione quando il corteo ha deciso di infrangere il divieto e la polizia ha risposto col lancio di alcuni gas lacrimogeni per difendere la caserma. La manifestazione è però poi ripartita compatta senza farsi intimidire alla volta di via Gola, che ospita il centro sociale in cui Dax faceva attività politica.
La giornata di ieri ha tenuto assieme le iniziative di ricordo di Dax a quelle di contrasto ai tentativi da parte di organizzazioni fasciste e xenofobe di alzare la testa e ritagliarsi spazi di azione, anche in vista delle elezioni europee. Proprio sabato, infatti, un hotel di Milano situtato in zona Fiera ha ospitato un incontro tra Casapound e alcuni esponenti dell'organizzazione greca Alba Dorata. Ieri, poco prima del corteo, lo stesso hotel è stato sanzionato da un gruppo di militanti antifascisti.
A Milano ieri sera un corteo di diverse centinaia di persone ha attraversato le strade del quartiere Ticinese al grido di "Dax è vivo e lotta insieme a noi!", sostando per alcuni minuti in via Brioschi, dove fu assassinato. In prossimità del commissariato di polizia di via Tabacchi, dove da qualche anno la Questura vieta il passaggio delle manifestazioni per Dax, ci sono stati alcuni momenti di tensione quando il corteo ha deciso di infrangere il divieto e la polizia ha risposto col lancio di alcuni gas lacrimogeni per difendere la caserma. La manifestazione è però poi ripartita compatta senza farsi intimidire alla volta di via Gola, che ospita il centro sociale in cui Dax faceva attività politica.
La giornata di ieri ha tenuto assieme le iniziative di ricordo di Dax a quelle di contrasto ai tentativi da parte di organizzazioni fasciste e xenofobe di alzare la testa e ritagliarsi spazi di azione, anche in vista delle elezioni europee. Proprio sabato, infatti, un hotel di Milano situtato in zona Fiera ha ospitato un incontro tra Casapound e alcuni esponenti dell'organizzazione greca Alba Dorata. Ieri, poco prima del corteo, lo stesso hotel è stato sanzionato da un gruppo di militanti antifascisti.
Anche
quest'anno la giornata del 16 marzo è stata quindi l'occasione per
ricordare che il modo migliore per omaggiare Dax e tutte le altre
vittime del fascismo è praticare quotidianamente antifascismo militante e
negare spazi di agibilità ai vari volti che l'estrema destra assume
oggi.
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