Le masse che non sono più disposte a vivere come prima si rivoltano
contro lo Stato, i suoi governi, i suoi sbirri cani rabbiosi con la
giusta violenza, "con la forza invisibile della collettività, la
solidarietà, l'odio di classe", come dicono i compagni del Movimento
Studentesco Popolare Rivoluzionario (MEPR)
http://mepr.org.br/inicio.html
La marcia di protesta degli insegnanti brasiliani a Rio de Janeiro in
stato d'assedio e anche a San Paolo ieri sera si è trasformata in
guerriglia urbana con violenze e scontri con la polizia.Ci sono stati
arresti arbitrari. Distrutte le vetrine di alcune banche ed è stato dato
fuoco ad un autobus . Assalito l'edificio che ospita l'Assemblea
municipale. Il consolato americano è stato attaccato con bottiglie
molotov. 10.000 in piazza hanno intonato slogan contro il governatore di Rio, Sergio Cabral, e il sindaco della città, Eduardo Paes, contestati per il ‘piano di carriera’ adottato dal Consiglio municipale, che gestisce le scuole pubbliche.
Il documento in questione è considerato “anticostituzionale” poiché riguarda solo il 7% degli insegnanti di Rio – quelli che lavorano 40 ore nella stessa scuola – non prendendo in considerazione le istanze della maggioranza dei professori, tutti sottopagati. In sciopero da 53 giorni, gli insegnanti della scuola secondaria rivendicano il ritiro del piano varato – che prevede un aumento del 15% dello stipendio di una minoranza – e un aumento salariale come precondizioni per riprendere i negoziati con il comune. Da un mese hanno sospeso la propria attività anche i maestri e le maestre delle materne e delle scuole primarie. Lo sciopero coinvolge 600.000 alunni costretti a rimanere a casa. La manifestazione di ieri voleva anche denunciare il ricorso eccessivo all’uso della forza da parte della polizia durante la protesta della scorsa settimana.
A gran voce contestano le scelte politiche del presidente Dilma Rousseff che ha speso milioni di reais in vista di grandi eventi sportivi internazionali, tra cui la Coppa del mondo di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016. Secondo i brasiliani sono spese gonfiate dalla corruzione dilagante, a fronte della mancanza di servizi di base, dalla sanità all’istruzione.
Gli insegnanti hanno partecipato attivamente alle azioni di militanti contro le truppe statali e fasciste, la maggior parte dei quali mascherati e non identificabili, e scandivano lo slogan: "Il Black Bloc è il mio studente".
Mentre le banche sono state attaccate, decine di soccorritori, con il camice bianco, correvano da una parte all'altra, soccorrendo i feriti dalle schegge e dai gas. Ogni volta che un manifestante ferito gridava "soccorritore", è apparso sempre un volontario che funziona molto meglio del SSN, a quanto pare. La polizia ha sparato persino contro i soccorritori proiettili di gomma.
Here in France the Red Bloc will be part of the national demo to free our comrade Georges Ibrahim Abdallah: http://lacausedupeuple.blogspot.fr/2013/10/le-26-octobre-2013-le-bloc-rouge-sera.html
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