Nel Punto libreria Metropolis, presso il CS Transiti,
addobbato come una sede maoista anni 70, con foto e posters riproposti e alcuni
inediti e ritrovati, con libri maoisti spesso introvabili, ma forti e chiari
nella loro pregnante attualità, si è tenuta la prima presentazione a Milano
dell'Antologia di documenti della Rivoluzione Culturale - a 50 anni dal suo
anno di esplosione, il 1966.
Una presentazione con niente di meramente 'celebrativo e
autocelebrativo', ma volta a riproporre ai militanti e compagni e compagne
intervenuti - di diversa età e di diversa matrice, quasi tutti lavoratori e
lavoratrici - la necessità urgente di riproporre i temi della terza grande
rivoluzione del nostro secolo, dopo la Comune di Parigi e la Rivoluzione
d'ottobre.
Temi esposti peraltro nella prefazione al libro già
pubblicata in questo blog.
La GRCP, combatte la restaurazione capitalistica in Cina per
lunghi 10 anni - anni che valgono secoli - con la forza delle masse giovanili -
le Guardie Rosse - al grido 'E' giusto ribellarsi', delle masse operaie - la
Comune di Shangai - all'insegna de 'La classe operaia deve dirigere tutto',
delle masse contadine della sterminata Cina che vogliono andare oltre le
conquiste della nuova Cina rivoluzionaria e socialista, delle donne, guidate da
Chiang Ching in una 'rivoluzione nella rivoluzione' dell'altra metà del cielo.
La Grcp costruisce così sul campo, nel fuoco della lotta di classe, con le
masse protagoniste, l'esperienza storica che fa del 'maoismo' la terza tappa
del pensiero e dell'azione rivoluzionaria del proletariato nella sua marcia per
il socialismo e il comunismo.
Su questa base la GCRP lancia il suo messaggio e sfida
all'imperialismo e al socialimperialismo affermatosi intanto in URSS, al
revisionismo vecchio e nuovo, a ogni forma di deviazione opportunistica e
'estremista piccolo borghese', nel mondo.
Il Vento dell'est scavalca mari e montagne e si incontra con
la guerra del Vietnam, l'opposizione alla guerra del Vietnam nel ventre della
bestia imperialista, i movimenti di liberazione armata di Asia, Africa, America
Latina e, nel cuore dei paesi imperialisti europei, il maggio francese, il
biennio rosso 68-69 in Italia, l'esplosione rivoluzionaria studentesca e
antimperialista negli altri paesi d' Europa.
Questa è la Grande Rivoluzione Culturale proletaria, che
ricordiamo, celebriamo e riproponiamo, non come recupero 'vintage', ma come
attuale programma e necessità se si vuole in ogni parte del mondo sviluppare la
nuova fase dell'assalto al cielo, la nuova ondata della rivoluzione proletaria
mondiale.
La rivoluzione culturale, contagia giovani, operai e
intellettuali, e ispira la nuova cultura in ogni campo, proponendo il principio
guida di 'servire il popolo' - mettersi al servizio delle lotte rivoluzionarie
del proletariato e delle masse popolari - come ideologia, teoria, programma e
prassi, che cambia la vita e trasforma le persone in strumento e bersaglio
della rivoluzione.
E' questo che ne faceva, e ne fa, la risposta a sinistra
alla crisi del socialismo e alla sua degenerazione in URSS e a quella dei pariti comunisti dell'allora
movimento comunista internazionale.
E' questo che crea una generazione che si mette all'opera
per costruire sulla base del marxismo-leninismo-maoismo partiti comunisti di
tipo nuovo capaci di percorrere la via della guerra popolare adeguata alla
realtà di ogni paese, nuove società socialiste illuminate dalle esperienze
straordinarie degli anni della grande rivoluzione culturale.
Questo e altro è stato detto nella presentazione del libro
alla libreria Metropolis, ascoltato con interesse, partecipazione e forte
condivisione dal pubblico presente - il testo di essa è a disposizione in
video.
Sono seguite domande che ponevano il che fare oggi, nella
società di internet, e nelle gravi difficoltà poste dallo stato attuale di
conoscenza, coscienza, dei lavoratori e movimenti di lotta.
Il che fare dipende da tutti noi - è stato detto dai
presentatori del libro - e a questo serve il programma triennale dedicato alla
rivoluzione culturale che proletari comunisti ha avviato e si prepara a
sviluppare in forme e contenuti che si imporranno nella realtà italiana nelle
librerie e centri militanti con questo libro e gli altri in preparazione, ma
soprattutto con l'azione tra le masse operaie, giovanili e femminili.
Cosa che sta avvenendo su scala mondiale e una compagna del
MFPR ha informato ed esposto la grande celebrazione internazionale tenutasi in
Brasile nel mese di ottobre, a cui l'mfpr e la redazione di proletari comunisti
hanno partecipato, intervenendo in ogni momento di essa - anche questa
celebrazione e i suoi interventi saranno pubblicati nel blog di pc e in altre
pubblicazioni, nei prossimi mesi.
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