Bandiere e cori di protesta, i No Muos hanno accolto così Crocetta
Gela. Una
ventina di giovani del comitato No Muos ha accolto con bandiere e cori
di protesta il presidente della Regione, Rosario Crocetta, intervenuto a
Gela per presentare alcuni progetti infrastrutturali.
Il
governatore ha ribadito alcuni concetti. “I ragazzi debbono percepire
il mio dolore prima di ogni altro – ha detto Crocetta - In questa
vicenda sono stato attaccato, insultato, beffeggiato anche quando ho
persino revocato. Non ho autorizzato nessun Muos. Sono l’unico che ha
tentato di opporsi. La legge è a favore della Marina militare
statunitense e io non ho scelta. E’ una partita internazionale che di
discute con il ministero. Gli atti parlano chiaro. Fino a quando ho
avuto un margine ho fatto tutto. Adesso sto facendo un altro lavoro,
quello di potenziare le strutture sanitarie, creando stazioni di
monitoraggio. Se gli americani superano i limiti di legge chiudiamo
subito. Non faremo sconti”.
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