sabato 28 settembre 2013

Bloccare il MUOS, sabotare la guerra, cacciare Crocetta! MANIFESTAZIONE NAZIONALE SABATO 28 - PALERMO

MANIFESTAZIONE NAZIONALE NOMUOS - SABATO 28 SETTEMBRE 
PIAZZA POLITEAMA ORE 15
PALERMO

Bloccare il MUOS, sabotare la guerra, cacciare Crocetta!

Dopo i blocchi stradali in Contrada Ulmo, il taglio delle reti perimetrali della base americana
l’occupazione di molti consigli comunali, si è arrivati alla grandiosa manifestazione del 9 Agosto dove centinaia di manifestanti hanno invaso la base militare respingendo e aggirando gli inutili tentativi delle cosiddette “forze dell’ordine” e arrivando fin sotto le antenne si sono ripresi i compagni che per protesta pochi giorni prima vi si erano arrampi
cati.
Il grande risultato raggiunto in quella giornata è stato possibile grazie alla mobilitazione popolare e alla sua determinazione che ha dimostrato sul campo che non ci sono reti che tengano e scudi e manganelli che possano fermare la volontà popolare di raggiungere i propri obiettivi!

In questa fase particolare in cui sembra imminente un attacco alla Siria il dovere dei popoli del mondo, dei rivoluzionari e dei sinceri democratici è quello di opporsi a questa ennesima strage e, nel nostro caso particolare, all’impiego previsto delle basi militari siciliane per l’intervento di aggressione insieme alle altre basi sparse sul territorio nazionale da Taranto a Napoli a Vicenza. Ancora una volta il governo americano parla di “prove” dell’esistenza di armi di distruzione di massa per giustificare un intervento che utilizzerebbe davvero armi di distruzione di massa in dotazione all’esercito americano come il fosforo bianco, il napalm e munizioni ad uranio impoverito
Inoltre vi è anche il “fronte interno” rappresentato dalle vittime tra la popolazione siciliana che subisce le onde elettromagnetiche nocive per la salute che sono causa di un elevato tasso al di sopra della media di tumori e leucemie, così come dimostrato dagli studi provenienti dal Politecnico di Torino.

Per tutto questo il Muos non può essere considerato una grande opera speculativa al pari di TAV e ponte sullo stretto di Messina, bensì uno strumento di importanza strategica per l’imperialismo americano, indispensabile per la conduzione dei propri piani di controllo e dominio mondiale di conseguenza il contrasto a esso richiede una maggiore organizzazione e la comprensione che non si tratta di una mera questione territoriale o locale bensì di una lotta d’importanza mondiale.

L’infame Crocetta, che ha costruito la sua campagna elettorale a Niscemi contro il Muos e che adesso addita i nomuos come “mafiosi” e “violenti”, è complice dei progetti imperialisti guerrafondai e di tutti i malati e i morti da esso derivanti, va cacciato come tutti gli altri ladroni che occupano poltrone istituzionali, il suo palazzo va assediato, la sua vita deve essere resa impossibile a causa della sua grave responsabilità. Cadute le illusioni, la popolazione di Niscemi lo scorso 9 Agosto ha giustamente affermato che adesso Crocetta non è più il benvenuto e nel caso provi a tornare riceverà l’accoglienza che si merita.
Anche i deputati del M5S dopo il bluff propagandistico del blocco della finanziaria all’assemblea regionale per qualche giorno, al pari di tutti gli altri deputati stanno sulle loro poltrone mentre la lotta prosegue per altre strade più efficaci, stesso “risultato” inconcludente avranno questi fantomatici ricorsi che non solo sono inefficaci ma che contribuiscono a creare illusioni distogliendo dall’obiettivo creando quindi danni seri alla lotta stessa.

Quanto detto dimostra ancora una volta che è il popolo e solo il popolo a fare la storia!
Basta con le illusioni elettorali e verso le istituzioni!
Contro il Muos, contro la guerra imperialista. Assediamo la regione, cacciamo Crocetta, continuare la mobilitazione a Niscemi sulla linea del 9 Agosto e del 21 Settembre!

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