Rispetto a Taormina questo Vertice è di basso profilo, riguarda tematiche molto interessanti per le lotte proletarie e sociali, ma la sua importanza è limitata. Nel contesto attuale anche sulle grandi questioni sociali è l'azione concreta dei governi che segna il tempo della mobilitazione. Per intenderci, oggi la prima linea di questo scontro è la nuova legge Macron che va oltre il jobs act e si collega, come ormai è chiaro, al modello tedesco – Legge Hartz – che ha ispirato tutti i piani sul lavoro in Europa.
Il paragone, quindi, non va fatto con Amburgo e Taormina, ma piuttosto con altri Vertici di basso profilo, come è stato quello dell'ambiente a Bologna.
Ciononostante, dato che si tiene in una città importante dove esiste un'area antagonista consistente, le iniziative a Torino sono importanti e hanno influenza sull'autunno.
Altra questione da rilevare.
Il piano Minniti in materia di ordine pubblico che vuole fare anche di Torino un passaggio dello Stato di polizia in atto in tutto il paese. Il piano Minniti gioca con una contraddizione, la Giunta Appennino, che da un lato è oggettivamente il terminale per il Vertice, dall'altro per la sua posizione nella contesa elettorale nazionale, non cavalca la tigre del governo e, quindi, è tiepida rispetto al piano statale-governativo di ordine pubblico, che vede nel PD il partito centrale di riferimento.
La nostra posizione è:
Valorizzare tutto quello che a Torino è stato messo in piedi in occasione del Vertice,
Dato il basso profilo politico comunque del Vertice non organizzeremo, anche per distanze, soldi e stato attuale della nostra attività, una presenza da tutte le realtà dove siamo presenti . Siamo presenti con una delegazione di lavoratori e compagni Bergamo/Milano e all'interno di essa, con una squadra di proletari comunisti che diffonda il nostro materiale.
Quindi, è ai lavoratori della logistica, delle fabbriche di Bergamo, ai lavoratori della scuola, della sanità di Milano che abbiamo diffuso materiale per invitare a partecipare con rappresentanze e parlarne e discuterne sui posti di lavoro
E' importante che si inviti i lavoratori che devono portare la lotta che stanno facendo o che è necessaria a Torino contro i veri responsabili delle politiche antioperaie e antipopolari, jobs act, precarietà, appalti della logistica, tagli occupazionali nei servizi, nella sanità, nella scuola, ecc.
Invitiamo quindi alla partecipazione alla manifestazione a Torino il 30 settembre , che parte alle 14 dalle Vallette per raggiungere Venaria, il luogo del Vertice.
Invitiamo a partecipare a Palermo e Taranto ore 18 alle manifestazioni gemelle in contemporanea con Torino
Proletari comunisti porta all'interno delle manifestazioni la parola d'ordine contro la repressione, lo Stato di polizia, l'imperialismo che affama i proletari e i popoli, per la libertà degli arrestati al G20, contro la repressione dei manifestanti al G7 e delle lotte proletarie in genere.
Taranto
Palermo